Ricordarsi che la consultazione del Medico è doverosa
VOMITO:
Definizioni e cause Il vomito è l’espulsione forzata e improvvisa del contenuto gastrico attraverso la bocca.
Il centro del vomito è localizzato nell’encefalo ed esattamente nel bulbo: esso riceve stimoli da diverse parti del corpo.
Il vomito è sintomo di diverse malattie dell’esofago, dello stomaco, di malattie infettive acute, di intossicazioni, di cardiopatie. Può anche avere origine psicosomatica e rappresentare la denuncia di una condizione di disagio (ad es. mal d’auto).
Manifestazioni E’ preceduto da nausea, da aumento della secrezione salivare, da modificazioni della frequenza respiratoria, e da eruttazioni.
Il materiale vomitato può avere caratteristiche diverse (acquoso, alimentare, ematico, bilioso). L’analisi dell’aspetto è utile per diagnosticare l’origine.
Il vomito, profuso e persistente, può comportare danni per l’organismo perchè provoca disidratazione e perdita di succhi gastrici.
Provvedimenti La comparsa del vomito in un traumatizzato cranico ,a distanza di poche ore dall’incidente , deve suggerire un pronto ricovero ospedaliero.
Negli eccessi alimentari o nell’abuso di alcol il trattamento può consistere in:
Sospensione dell’assunzione di cibo.
Somministrazione di soluzioni acquose con zucchero e sale (1 litro di acqua con un cucchiaino di sale e un cucchiaio di zucchero).
Se il vomito è particolarmente intenso e si sospetta una grave disidratazione del paziente è necessario ricorrere ad un parere medico che prescriverà farmaci antiemetici ed avvierà gli accertamenti eventuali del caso.
Nota:
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