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INFORMAZIONI ORIENTATIVE E CONSIGLI UTILI DI PRONTO SOCCORSO
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Nei casi più gravi è necessario ricorrere al Pronto Soccorso Ospedaliero
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INTOSSICAZIONE ALIMENTARE:
Definizione
Penetrazione di un corpo estraneo nelle vie respiratorie.
I piccoli oggetti rotondi (perline, bottoni, monete, palline) inghiottiti a volte dai bambini passano senza danni attraverso l’intestino e vengono quindi spontaneamente eliminati. Per qualche giorno controllare le feci per verificare l’espulsione dell’oggetto. Gli oggetti taglienti o appuntiti (forcine, spilli, frammenti vari, ecc) sono pericolosi. Consultate immediatamente un medico.
Sintomi
Se il corpo estraneo ha dimensioni tali da ostruire la trachea può impedire di respirare, di parlare e di tossire. Il tempo utile per un efficace soccorso è di pochi minuti trascorsi i quali la mancanza di ossigeno provoca danni irreversibili.
Cosa fare
Provare prima di tutto a vedere se, a bocca aperta, si riesce a rimuovere l’oggetto manualmente prestando molta attenzione a non spingere il corpo estraneo ancora più in profondità.
Se ciò non è fattibile dare pacche decise sul dorso, tra le scapole, ponendosi a fianco alla vittima. Si mette una mano sul suo petto e la si fa piegare in avanti, dando colpi decisi sulla colonna vertebrale, dal basso verso il collo, con la mano posta di taglio rispetto alla schiena e con le dita bene aperte.
Nel caso di bambini molto piccoli si può ripetere la stessa manovra afferrando saldamente il bambino per i piedi e ponendolo a testa in giù.
Se ciò non risultasse efficace praticare la Manovra di Heimlich:
porre la mano chiusa a pugno a livello dell’epigastrio (sotto lo sterno e sopra l’ombelico) e con l’altra tenere il pugno della prima
applicare strette rapide e vigorose spingendo contemporaneamente verso l’alto.
Intervento su un bambino:
Se un bimbo ha qualcosa che gli ostruisce la gola è necessario introdurgli il dito indice in gola ed estrarre il corpo estraneo che ostacola la respirazione. Se l'episodio di soffocamento richiede un intervento attivo è opportuno agire in maniera diversa se il bambino è al di sotto o al di sopra dell'anno di età.
Nel bambino al di sotto dell'anno:
tenete il bambino con il corpo inclinato in avanti, adagiato sul vostro avambraccio a pancia sotto, con la testa sostenuta dalla vostra mano
stando seduti, appoggiate l'avambraccio col quale reggete il piccolo sulla vostra coscia in modo che costituisca un sostegno fermo
assestategli quattro colpi fra le scapole con il "tallone" della mano libera.
Nei bambini tra uno e cinque anni
appoggiate il piccolo su una superficie dura a pancia in su e mettetevi in ginocchio o in posizione eretta ai suoi piedi
piazzate il "tallone" della vostra mano sulla pancia del bambino, in un punto a metà fra l'ombelico e lo sterno e, per aiutarvi a spingere, mettete l'altra mano sopra la prima
date sei, dieci spinte rapide verso il torace. Nei bambini più piccoli questa manovra non deve essere troppo energica
se riuscite a vedere il corpo estraneo, cercate di agganciarlo con l'indice dell'altra mano. Non fatelo alla cieca, perché potreste provocare un'ostruzione peggiore
se queste manovre non hanno successo, tentate di fare la respirazione bocca a bocca. Se non ottenete nessun risultato, non desistete e ripetete tutto dall'inizio mentre qualcuno cerca un'ambulanza per voi.
Nei bambini al di sopra dei cinque anni ancora consci, si può usare lo stesso trattamento che si dovrebbe riservare ad un adulto:
mettetevi dietro al bambino
avvolgete le vostre braccia intorno alla sua vita, con una mano chiusa a pugno. Il pollice di questa mano deve poggiare sull'addome del bambino, nel punto di mezzo fra l'ombelico e lo sterno
afferrando il pugno con l'altra mano, esercitare sei-dieci rapide spinte verso l'alto.
Nota:
La redazione di Pagine sanitarie rammenta che le informazioni proposte hanno carattere nettamente divultativo ed orientativo e non possono, in alcun modo, sostituire la consulenza medica.
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