CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA: Soluzione endovenosa.
INDICAZIONI: Quando e in quali casi è indicato l'uso di questo farmaco
Reintegrazioni di fluidi e di elettroliti in cui sia necessario un apporto calorico. Trattamento delle acidosi metaboliche di lieve entita'.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI: Quando questo farmaco non deve essere assunto
Ipercaliemia o ritenzione di potassio. Frequenza respiratoria <16 attirespiratori al minuto. Insufficienza renale oligurica. Grave insufficienza epatica (incapacita' a metabolizzare lo ione acetato). In concomitanza con trasfusione di sangue usando la stessa via venosa, a causadel rischio di pseudoagglutinazione.
POSOLOGIA: Dosi, modi e tempi di assunzione di questo farmaco
Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso e condizionicliniche del paziente. E' consigliabile somministrare a dosaggio nonsuperiore a 0,4-0,8 g/ora di glucosio per kg di peso corporeo, questavelocita' di infusione elimina il rischio di un sovraccarico di potassio per questa preparazione. Tenere in considerazione che il fabbisognogiornaliero di potassio e' nel bambino di 2-3 mEq/Kg.
AVVERTENZE: Cosa si deve sapere prima di assumere questo farmaco
Usare subito dopo l'apertura del contenitore. La soluzione deve esserelimpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una solaed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essereutilizzato. Soluzione ipertonica endovenosa da somministrare con precauzione a velocita' controllata di perfusione. Il prodotto contiene sodio metabisolfito che puo' provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico e attacchi asmatici gravi. Usare con cautela in pazienti con diabete mellito, monitorizzando la glicemia per le correzioni farmacologiche opportune. Usare con grande cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio, insufficienza renale grave e in stati clinici associati ad edemi e ritenzione idrosalina; in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidei o corticotropinici. Per la presenza di potassio, la somministrazione deveessere guidata attraverso elettrocardiogrammi seriati; la potassiemianon e' indicativa delle concentrazioni di potassio cellulari. Utilizzare con cautela in cardiopatici specie se digitalizzati, nelle insufficienze surrenaliche, in soggetti con miotonia congenita e paralisi periodica familiare, nelle prime fasi post-operatorie, in pazienti che ricevono farmaci depressori del SNC o bloccanti neuromuscolari. L'infusione di fosfati puo' causare ipocalcemia. Monitorizzare il bilancio deifluidi, gli elettroliti, l'osmolarita' plasmatica e l'equilibrio acido-base. Somministrare solo a funzionalita' renale integra e ad una velocita' di perfusione non superiore a 10 mEq potassio/ora. Questo e' unmedicinale generico prodotto secondo le regole della Farmacopea. Perulteriori notizie in relazione al suo uso (precauzioni, interazioni farmacologiche, eventi indesiderati) si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
INTERAZIONI: Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di questo farmaco info
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
EFFETTI INDESIDERATI: Cos'è un effetto indesiderato info
Disturbi gastrointestinali, disturbi neuromuscolari, parestesie. A carico dell'apparato cardiovascolare: ipotensione, aritmie, disturbi della conduzione. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti. In caso di reazione avversa, interrompere lasomministrazione e conservare la parte non somministrata per eventualiesami.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO: In gravidanza e durante l'allattamento si raccomanda di informarsi sui rischi dell'uso del farmaco
Somministrare solo in caso di effettiva necessita'.
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